Aurelio Gatti
ideazione e coreografia
Compagnia MDA
danza
Cinzia Maccagnano
parola
Gabriella Aiello
Ilaria Patassini
Laura Polimeno
voce
Fabio Lorenzi
chitarra midi
Paolo Fontana
viola da gamba
Roberto Nobilio
clarinetto
Un progetto di danza, musica e teatro ispirato al mito del ritorno e della rimembranza che nasce dalla collaborazione di MDA Produzioni Danza e Ecovanavoce per quanto riguarda la parte musicale con il CapuAntica Festival e il Centro di Drammaturgia Europea, organismi da più anni impegnati nel sostegno e nella promoziome della produzione contemporanea all’interno di grandi spazi monumentali e archeologici. Dopo la prima al Teatro Bellini di Napoli, il progetto è stato rappresentato durante l’estate del 2004 nei principali teatri e anfiteatri romani del sud Italia.
La musica dal vivo – realizzata con strumenti acustici (viola da gamba, chitarra classica, clarinetto) ed elettronici (campionatori, loop station, chitarra midi) – segue l’azione scenica per tutta la sua durata divenendone parte integrante anche grazie alla presenza sul palcoscenico, in qualità di musicisti attori, della cantante e del percussionista.
All’immortalità anonima Ulisse preferisce un’esistenza mortale degna dell’eroe, coronata dalla rimembranza: è pronto ad affrontare ogni fatica, ogni sofferenza pur di ritornare e ritrovare se stesso, a proteggerlo ci sarà Atena, dea dell’intelligenza, costantemente al suo fianco. Paladino della mêtis, l’astuzia, Ulisse inaugura l’eroe nuovo, non più espressione di forza e di nobiltà – Achille è designato dall’epiteto patronimico “Pelide” – ma uomo che deve trovare in sé le risorse per superare le mille difficoltà che il fato riserva; uomo della vita, giammai rinuncerà all’esperienza come strumento di conoscenza.
Vincente è la sua intelligenza, garanzia del nostos, ossia del ritorno, un emblematico viaggio verso la conoscenza e la ricerca di se stesso, disincantato, in un mondo divenuto ingannevole e sleale.