Mvula Sungani
coreografia
Emanuela Bianchini e Comp. CRDL
danza
Paolo Fontana e Fabio Lorenzi
musiche originali e rielaborazioni
Ilaria Patassini
voce
Valeria Martini
flauti a becco
Paolo Fontana
viola da gamba
chitarra classica e rinascimentale
Fabio Lorenzi
chitarra classica e barocca
viola da gamba
Gli angeli, in qualunque cultura e con qualunque nome, sono “messaggeri”. Potete intenderli come “emanazioni”, “virtù”, “esseri”. Potete considerarli come costruttori dell’universo manifesto o come custodi e protettori di anime. Essi sono, comunque, il nostro tramite con il divino. Essi sono il nostro raggio di sole sul quale scorre la nostra aspirazione al cielo.
La città degli Angeli è ispirato al film “Il cielo sopra Berlino” ed è la visione del mondo attraverso gli occhi di un gruppo di custodi che vegliano su un quartiere di una moderna metropoli.
Un angelo inquieto comincia ad osservare gli uomini e a desiderare di essere umano, pur sapendo che tutto quanto legato a questo sentimento è a lui alieno e precluso. Decide così di “cadere”, divenire donna.
Da quel momento inizia la scoperta della vita.